Ambulanze per locali: quanto costa e quando bisogna chiamarla

Ambulanza con operatori For Life Emergenza

Per ambulanze per locali si intende un servizio di ambulanza privata necessario in termini di legge perché si supera il numero di persone previsto dalla legge. Ogni attività ricreativa (discoteca, discopub, villaggi, eventi in generale) ha il dovere di informarsi se serva o no il servizio di ambulanza (in quanto appartenente alla categoria eventi).

Noleggio di ambulanze per locali

L’obbligatorietà del presidio di un’ambulanza durante gli eventi è stato sancito con il D.Lgs. 28/08/1997. La legge però è diventata esecutiva il 05/08/2014. In quel giorno, la Conferenza Stato – Regioni e le Provincie Autonome Trento e Bolzano ha redatto le linee definitive sull’organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi e nelle manifestazioni. Per evento non si intende soltanto il concetto allargato di manifestazione. In questo contesto giuridico, per evento si intende l’aggregazione in numeri variabili di persone in luoghi chiusi od in spazi aperti delimitati. Dal punto di vista normativo, la legge è chiara: “L’organizzazione di eventi e manifestazioni di qualsiasi tipologia e connotazione deve essere programmata e realizzata con il prioritario obiettivo di garantire il massimo livello di sicurezza possibile. Le manifestazioni e gli eventi devono sottostare ad una classificazione del livello di rischio che genera una probabilità di natura statistica di avere necessità di soccorso sanitario“.

Negli ultimi anni si è assistito a integrazioni, aggiunte e modifiche alle regole che determinano la sicurezza negli eventi. In linea di massima, lo Stato ha deciso di puntare su una gestione più flessibile del rischio e lo ha inserito in un contesto più di valutazione dell’evento nel suo complesso. Al comune spetterà sempre il compito di condividere con i sindaci, le prefetture e i presidenti delle commissioni le eventuali problematiche connesse alla tipologia dell’evento.

Ambulanze per locali: quando è necessaria

La scelta dell’ambulanza rientra più in generale nella predisposizione di misure di security e safety connesse all’evento. Per safety si intendono tutte quelle misure di sicurezza preventive e strutturali mirate alla salvaguardia dell’incolumità delle persone. Dal punto di vista legislativo ogni evento, locale o attività ricreativa che prevede il raggrupparsi di un numero cospicuo di persone deve avere un responsabile (chi si materialmente si occupa dell’organizzazione della sicurezza e della salute).

Il responsabile della sicurezza ha il dovere di redigere un piano di sicurezza ed evacuazione proporzionato all’evento o alla numero delle persone che saranno presenti all’interno del locale. Questo piano va presentato e condiviso con le autorità (politiche e giudiziarie) e va dettagliato nel seguente modo:

  • Capienza delle aree di svolgimento dell’evento, valutando il massimo affollamento possibile
  • Percorsi separati di accesso all’area e di deflusso del pubblico, con indicazione dei varchi
  • Piani di emergenza e di evacuazione, anche con l’approntamento di mezzi antincendio
  • Spazi di soccorso, raggiungibili dai mezzi di assistenza, riservati alla loro sosta e manovra
  • Previsione, a cura della componente dell’emergenza ed urgenza sanitaria, di un’adeguata assistenza sanitaria

Il responsabile della sicurezza, in accordo con le autorità, può scegliere se avvalersi di un servizio di ambulanza privata o se affidarsi a servizi di ambulanze pubbliche (messe a disposizione dal comune di riferimento).

Ambulanza For Life in azione 2

Ambulanze per locali: che tipologie ci sono e quanto costano

Eventi, cinema o assistenza a domicilio non fa importanza. Le tipologie di ambulanza previste dalla legge sono sempre le stesse. Le ambulanze non cambiano in base all’utilizzo e non cambiano neanche se sono pubbliche o private. La prima tipologia (A) è il mezzo di il soccorso ideale per garantire la sicurezza nei locali, nelle discoteche e nei villaggi. Questa ambulanza risponde alle normative del Ministero dei Trasporti e della Navigazione e segue le norme regionali e comunitarie sulle dotazioni. L’equipaggio di questa ambulanza deve essere composto da un autista soccorritore, un soccorritore con brevetto BLSD (rianimazione con l’ausilio di defibrillatore semiautomatico) e un altro soccorritore.

La tipologia di ambulanza B invece non è adeguata per il contesto e a differenza della tipologia A (ambulanza da soccorso) è una semplice autoambulanza di trasporto. Queste sono attrezzate essenzialmente per il trasporto infermi o infortunati e hanno dotazioni di semplici attrezzature di assistenza. Al loro interno hanno soltanto le dotazioni necessarie per il primo soccorso per il trasportato (fra questi ci sono i presidi per le medicazioni base e per le immobilizzazioni).

Ambulanza per locali e valutazione del rischio

Non si può parlare di ambulanza per locali senza parlare del documento di valutazione dei rischio. Questo è un documento imprescindibile che tiene conto di diversi criteri che influenzano l’inclinazione al rischio di un evento (inteso sempre come gruppo di persone). In Italia è un documento che genera un punteggio a seconda della singola variabile presa in considerazione. In base al risultato ottenuto, si ottiene un livello di rischio ed il relativo punteggio.

Per gli eventi a basso rischio (o molto basso) basta comunicare lo svolgimento dello stesso al Servizio di Emergenza Territoriale 112 almeno 15 giorni prima dell’inizio. Gli eventi a rischio sottindendono l’obbligo di comunicare 30 giorni prima dell’inizio il piano di soccorso sanitario relativo. Per tutti gli eventi considerati ad alto rischio, bisogna accertarsi che la normativa vigente lo consenta. Attualmente infatti, con la proroga dello Stato Nazionale di Emergenza, sono vietati tutti gli eventi ad alto rischio e non è consentito organizzare manifestazioni, eventi o assembramenti che possano aumentare il rischio di contagio da Covid-19.

For Life Emergenza