Ambulanza nel weekend? Nessun problema se sai a chi affidarti

ambulanza nel weekend

Una partita di calcetto finita male, una caduta sulle scale di casa rocambolesca, un’emergenza inaspettata che richiede una corsa in ospedale: l’ambulanza nel weekend è un servizio fondamentale che non va mai in vacanza né può essere sospeso.

Assistenza medica sabato e domenica

Ottenere un’ambulanza nel weekend chiamando il 118 (o meglio il 112) può richiedere molto tempo rispetto agli altri giorni della settimana: il sabato e la domenica, infatti, le richieste di soccorso domiciliare si fanno più fitte da una parte perché manca il supporto garantito dai medici di famiglia e di base durante i giorni feriali, e dall’altra perché i maggiori eventi sportivi, di aggregazione (manifestazioni come sagre, fiere, raduni, concerti e via dicendo), di intrattenimento e di svago si concentrano proprio in questi due giorni.

Anche se spesso si tratta di chiamate da codice bianco o verde, il risultato è quello di un intasamento delle linee che comporta un sovraccarico di richieste per il SSN.

È un dato di fatto che, nonostante la copertura medica assicurata anche nei fine settimana nei pronto soccorso, le attese per essere visitati o per ricevere assistenza domiciliare si allunghino inevitabilmente durante il weekend.

Leggi anche: Quando chiamare il 118 (che adesso è diventato 112)

Gli eventi e gli infortuni sportivi

Un altro fattore che può richiedere l’intervento di un’ambulanza nel weekend è quello legato alle attività ludiche e sportive.

Il sabato e la domenica sono spesso consacrati al tempo libero, allo sport e agli incontri sportivi, come gare, partite, manifestazioni e così via.

Non di rado, soprattutto quando l’agonismo o, al contrario, l’inesperienza spingono a prodursi in gesti estremi, aumenta la possibilità di farsi male e di procurarsi infortuni soprattutto a carico dell’apparato muscolo-scheletrico.

In inverno, poi, la statistica relativa agli infortuni sportivi durante il weekend sale notevolmente rispetto agli altri periodi dell’anno perché è proprio nel fine settimana che si concentra l’affluenza massima sulle piste da sci, dove è purtroppo molto frequente farsi male.

Ricordiamo che i maggiori eventi sportivi, dove è prevista una presenza di pubblico sostanziosa, un mezzo di primo soccorso deve sempre essere presente per legge, ma negli altri casi in cui questo non è contemplato, si può chiamare un’ambulanza privata quando se ne si presenti la necessità.

Leggi anche: Ambulanza per eventi sportivi: come funziona e quando è obbligatoria

Assistenza domiciliare nel fine settimana

Ci sono poi le persone allettate, impossibilitate nei movimenti o inferme per le ragioni più svariate: per tutti questi pazienti non esistono giorni festivi e giorni ordinari, pertanto l’assistenza domiciliare deve essere sempre garantita.

Per questo può presentarsi l’esigenza di chiamare un’ambulanza nel weekend, o di ricevere prestazioni da parte di personale qualificato, in grado di gestire l’emergenza. Il consiglio è sempre quello di affidarsi a un servizio qualificato, veloce e professionale che possa essere di supporto in ogni fase dell’intervento richiesto.

Leggi anche: Assistenza domiciliare: cos’è e come funziona

For Life Emergenza, l’ambulanza nel weekend pronta per qualsiasi evenienza

Se hai bisogno di un’ambulanza nel weekend per te o un tuo familiare, sia in caso di infortunio che in caso di trasferimento verso o da un centro di cura, For Life Emergenza ha la soluzione giusta per te, fornendo un servizio dedicato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

E per gli organizzatori di eventi di qualsiasi genere durante il weekend, For Life Emergenza è a disposizione per fornire la competenza e le attrezzature obbligatorie a norma di legge: dall’assistenza durante gare e competizioni sportive, all’assistenza medica per eventi di massa, concerti ed iniziative di ogni tipo.

II personale medico, infermieristico e di primo soccorso è altamente specializzato e pronto a intervenire in ogni momento.

Per saperne di più, contatta il numero 06 86 976 146

Leggi anche: Trasporti secondari: di che si tratta e come funzionano

For Life Emergenza